| E Dio disse ad Abramo: sappi per certo che i tuoi discendenti dimoreranno come stranieri in un paese che non sarà il loro. Saranno fatti schiavi e saranno oppressi per 400 anni ! !
Schiavi, servite volentieri i vostri padroni, poiché ciascuno deve sopportare pazientemente ciò che ne ha fatto la nascita e obbedite non solo ai buoni padroni ma anche a quelli inflessibili» |
Non trasformare lo schiavo in un uguale versandogli somme distribuite da Dio Corano 16:71 ; 30:28
Non desiderare la roba d’altri.
Non desiderare la casa del tuo prossimo né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue o il suo asino,
né cosa alcuna che sia del tuo prossimo. Esodo 20, 17
La legittimità della schiavitù è incorporata nel Corpus Iuris Canonici, promulgato da Papa Gregorio IX e rimasto legge ufficiale della Chiesa fino al 1913. I giuristi canonici elaborano quattro giusti titoli alla detenzione di schiavi: in caso di prigionieri di guerra, di persone condannate alla schiavitù per crimini commessi; di persone che si vendono in schiavitù , compresi padri che vendano i propri figli; in caso di figli di madri schiave anno 1226
| «A causa del peccato del primo uomo fu introdotta nel genere umano per volontà divina la pena della schiavitù, in modo che a coloro ai quali vide non convenire la libertà con maggior misericordia fosse imposta la schiavitù.» Sant’Isidoro di Siviglia, Sententiae III 47 |
Di tutte le piaghe che affliggono l’umanità la tirannia ecclesiastica è la peggiore. Daniel Defoe
Vi sono vietate (…) e tra tutte le donne quelle maritate, a meno che non siano vostre schiave Corano 4, 23-24
« Perciò noi, […], poiché abbiamo concesso precedentemente con altre lettere nostre tra le altre cose, piena e completa facoltà al re Alfonso di invadere, ricercare, catturare, conquistare e soggiogare tutti i Saraceni e qualsiasi pagano e gli altri nemici di Cristo, ovunque essi vivano (…..), e di gettarli in schiavitù perpetua. Bolla “Romanus Pontifex” papa Nicola V
Nel 1488, papa Innocenzo VIII accettò il dono di cento schiavi da parte di Ferdinando II dAragona, e li distribuì tra i cardinali e la nobiltà romana. Nel 1548 Papa Paolo III conferma il diritto del clero e dei laici s possedere schiavi.
La schiavitù in quanto tale, considerata nella sua natura fondamentale, non è del tutto contraria alla legge naturale e divina; Possono esserci molti giusti diritti alla schiavitù e sia i teologi che i commentatori dei canoni sacri vi hanno fatto riferimento. Non è contrario alla legge naturale e divina che uno schiavo possa essere venduto, acquistato, scambiato o regalato. Francesco Leander 1664 Teologo Beato
Solo nel 1839, con l’enciclica In supremo, Gregorio XVI condannò come “delitto” la schiavitù in quanto tale, ormai bandita dai maggiori paesi europei. Tuttavia ancora nel 1866 ancora un’Istruzione del Santo Uffizio approvata da Pio IX, dichiara: “la schiavitù in sé non è affatto contraria alla legge naturale e divina: e quindi che uno schiavo possa essere venduto, acquistato, scambiato o regalato”
Allah ha favorito alcuni di voi, al di sopra di altri, nelle risorse materiali. Coloro che sono stati favoriti, le divideranno forse con i loro servi, sì da renderli [a loro] uguali? Negherebbero a tal punto la benevolenza di Allah? Corano 16,71
Gaudium et spes Inoltre tutto ciò che è contro la vita stessa, tutto ciò che viola l’integrità della persona umana, come le mutilazioni, le torture; tutto ciò che offende la dignità umana, come le condizioni di vita subumana, le incarcerazioni arbitrarie, le deportazioni, la schiavitù, il mercato delle donne e dei giovani, tutte queste cose, e altre simili, sono certamente vergognose. Enciclica 1965
WASHINGTON — The human cargo was loaded on ships at a bustling wharf in the nation’s capital, destined for the plantations of the Deep South. Some slaves pleaded for rosaries as they were rounded up, praying for deliverance. But on this day, in the fall of 1838, no one was spared: not the 2-month-old baby and her mother, not the field hands, not the shoemaker and not Cornelius Hawkins, who was about 13 years old when he was forced onboard. Their panic and desperation would be mostly forgotten for more than a century. But this was no ordinary slave sale. The enslaved African-Americans had belonged to the nation’s most prominent Jesuit priests. And they were sold, along with scores of others, to help secure the future of the premier Catholic institution of higher learning at the time, known today as Georgetown University.